18 dicembre 2013 – Tutto come da pronostico, la Juve si sbarazza dell’Avellino nel primo degli ottavi di finale della Coppa Italia 2013/14: allo Stadium di Torino non c’è praticamente partita, i bianconeri si impongono con un netto 3-0 maturato già nella prima frazione di gioco e si qualificano per il turno successivo dove affronteranno la vincente tra Roma e Sampdoria. La squadra di casa si affida alle seconde linee, con Conte che nell’undici di partenza schiera appena due titolari (Asamoah e Marchisio, capitano per l’occasione), mentre mister Rastelli concede l’importante vetrina a molti dei giocatori che molto bene stanno facendo in Serie B, compreso il giovane terzino Zappacosta, obiettivo di Madama che ben si è disimpegnato contro i ben più quotati avversari.
La partita nel primo tempo è godibile, l’Avellino cerca di fare la partita ma il tasso tecnico della Juve è evidentemente superiore; basta così che Togni perda un sanguinoso pallone in ripartenza per capitolare già al settimo con Giovinco che, ricevuta palla da Quagliarella, insacca alla sinistra di Di Masi con un bel tiro a giro sul secondo palo. Seicento secondi e i piemontesi raddoppiano con Caceres, bravo a deviare in rete una punizione velenosa e tagliata calciata da Giovinco dalla destra; la formica atomica al minuto numero 35 sforna il secondo assist di serata, altra punizione dal lato opposto e deviazione di testa vincente di Quagliarella. Nella ripresa le cronache riportano il debutto stagionale per Bouy e il rientrante Pepe, Motta e Lichtsteiner sfiorano il poker, al fischio finale tanti abbracci e sportività.
Da segnalare lo spettacolo dei tifosi sugli spalti: i supporters di Juve e Avellino sono gemellati per cui da entrambe le fazioni si levavano cori a favore degli avversari (“Tornerete in Serie A” e “Juve Juve“); da applaudire il comportamento dei 5000 irpini presenti allo Stadium: hanno incitato i propri giocatori dal primo all’ultimo minuto, sfoderando coreografie con le sciarpe molto suggestive. Clima davvero da incorniciare nella notte di Torino (dove non faceva neanche particolarmente freddo), senza falsa retorica ma con estrema convinzione, sarebbe molto bello vedere certe scene anche alla domenica in tutti gli stadi italiani.
Il tabellino di Juve – Avellino 3-0
Juve – Avellino 3-0
Marcatori: 7′ Giovinco, 17′ Cáceres, 35′ Quagliarella
Juventus (3-5-2): Storari; Caceres, Ogbonna, Peluso; Motta (82′ Lichtsteiner), Padoin, Marchisio, Asamoah (69′ Bouy), De Ceglie; Giovinco (82′ Pepe), Quagliarella. A disposizione: Rubinho, Chiellini, Pogba, Tevez, Llorente, Barzagli, Bonucci, Isla. All.: Conte
Avellino (3-5-2): Di Masi; Izzo, Peccarisi, Pisacane; Zappacosta, D’Angelo, Togni (46′ Schiavon), Arini (72′ Angiulli), Millesi; Herrera, Castaldo (55′ Galabinov). A disposizione: Seculin, Bittante, Fabbro, De Vito, Abero, Massimo, Soncin, Biancolino.
Arbitro: Irrati
Ammoniti: Bouy (J)
Le migliori foto di Juventus – Avellino 3-0
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